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Contributi a fondo perduto per le innovazioni di sostenibilità ambientale

Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo mettono a disposizione € 2.000.000 per favorire la transizione delle pmi verso un modello di economia circolare.

Il bando ha l'obiettivo di favorire l’adozione dei principi dell’economia circolare, tramite dei contributi erogati su tre distinte fasi.

Soggetti ammissibili

I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese lombarde in forma singola, o in aggregazione formate da almeno 3 aziende, che presentino progetti di:

  • promozione del riuso e dell’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivati da cicli produttivi in alternativa alle materie prive vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti;
  • eco-design che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia life cycle assessment (LCA).

Progetti ammissibili

Sono ammissibili i seguenti progetti:

  • innovazioni di prodotto e processo per l’utilizzo efficiente delle risorse;
  • progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera;
  • sperimentazione e applicazione di strumenti per l’incremento della durata della vita dei prodotti ed il miglioramento della loro riciclabilità (eco-design);
  • implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali.

L’iniziativa si articola in 3 fasi:

  • fase 1: candidature delle idee progettuali;
  • fase 2: indirizzo e supporto alla presentazione dei progetti definitivi;
  • fase 3: attuazione degli interventi (questa fase sarà oggetto di nuovo bando pubblicato entro la fine del 2019).

Non è necessario partecipare alle fasi 1 e 2 per accedere alla fase 3.

Spese ammissibili

Per la fase 1 non sono previste né spese ammissibili, né contributo a fondo perduto, si tratta semplicemente della fase di presentazione delle candidature.

Fase 2 Fase 3
Spese di consulenza. Spese di consulenza.
Spese di personale solo se espressamente dedicato al progetto. Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
Spese generali nella misura forfettaria massima del 20% della somma delle precedenti voci di spesa. Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware.
Materiali e forniture imputabili al progetto.
Spese per la tutela della proprietà intellettuale.
Spese di personale solo se espressamente dedicato al progetto (fino ad un massimo del 30% della somma delle precedenti voci di spesa).

Tutte le spese ammissibili di fase 2 devono essere sostenute a partire dal 3 giugno 2019 e fino alla data limite del 6 dicembre 2019 (fa fede la data della fattura).

Tutte le spese ammissibili di fase 3 dovranno essere sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando e fino alla data limite del 15 novembre 2020.

Agevolazione

Il contributo verrà erogato a fondo perduto e in un’unica soluzione a conclusione del progetto, sulla base delle spese effettivamente sostenute, secondo la seguente tabella:

Fase % contributo Contributo massimo ottenibile Investimento minimo
Fase 2 100% Contributo fisso di € 10.000 o € 20.000 € 10.000
Fase 3 da definire € 80.000 da definire

Il contributo è erogato in regime de minimis.

Presentazione delle domande

Le candidature per la fase 1 devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 1 luglio 2019 entro e non oltre le ore 12.00 del 2 agosto 2019, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it.

Le candidature per la fase 2 devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 1 luglio 2019 entro e non oltre le ore 12.00 del 6 dicembre 2019, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it.

Per scaricare il testo del bando cliccare qui.

Valutazione ed erogazione

Tutti i soggetti che superino l’istruttoria formale nella fase 1 verranno valutati da una Commissione formata da esperti e da rappresentanti di Regione Lombardia e Sistema camerale che selezionerà le migliori idee che accederanno direttamente alla fase 2. Saranno ritenuti ammissibili solo le idee progettuali che avranno raggiunto il punteggio minimo di 65/100.

Le idee progettuali selezionate in fase 1, potranno essere perfezionate per comprendere una proposta per l’intera filiera e focalizzarsi sull’analisi della fattibilità tecnico-scientifica e su un’ipotesi di piano di commercializzazione dell’innovazione realizzata. Contestualmente, sarà necessario rendicontare l’ammontare di € 10.000 o € 20.000 (in base alla scelta indicata al momento della presentazione del progetto in fase 1, per ulteriori dettagli pag. 12 del bando).

L’erogazione del contributo di € 10.000 o € 20.000 avverrà entro 60 giorni dalla presentazione del progetto definitivo, a fronte di rendicontazione delle spese ammissibili e a seguito della verifica:

  • dell’ammissibilità amministrativa-formale della documentazione presentata;
  • della presenza di elementi fondamentali della proposta delineati nell’idea progettuale, effettuata dalla Commissione di valutazione.

Contatti

Gli associati possono rivolgersi all'Area Credito e Finanza di Assolombarda per avere maggiori informazioni sul bando contattando:

Diana Caputo 02/58370.230 diana.caputo@assolombarda.it

Silvia Mangiameli 02/58370.660 silvia.mangiameli@assolombarda.it

Assolombarda Servizi può affiancare l'impresa per l'intero iter della pratica, dalla presentazione alla rendicontazione, comprese eventuali visite ispettive. Per approfondire le caratteristiche e il costo del servizio contattare:

Giulia Podestà, tel. 02/58370.701, e-mail giulia.podesta@assolombarda.it